Coronavirus: da oggi è online un sondaggio sulla natura in quarantena
Come è cambiato il nostro rapporto con la natura a seguito della pandemia di COVID-19? La distanza forzata dal verde urbano durante la quarantena ha modificato la nostra percezione del patrimonio ambientale?
Se lo chiede un’indagine avviata da ENEA e Forum Plinianum onlus “NATURA INTERIORE: percezioni e sensazioni del verde urbano in quarantena” tramite la realizzazione di un sondaggio disponibile da oggi fino al 31 luglio 2020.
L’obiettivo è di raccogliere e studiare riflessioni, percezioni e sensazioni sul verde delle nostre città elaborate durante il lungo periodo di quarantena.
“La chiusura degli spazi di verde pubblico e le limitazioni alle uscite ad un raggio di 200 mt da casa ci hanno costretto a vivere una condizione nuova d’isolamento e di limite alla libertà di movimento, evidenzia Patrizia Menegoni del Laboratorio biodiversità e servizi ecosistemici di ENEA, “abbiamo osservato una natura dinamica, vitale, che ha riconquistato spazi urbani, abbiamo avuto tempo per leggere e pensare e questo ha rappresentato l’occasione per riscoprire ciò che ci circonda e riflettere su alcuni temi ancora irrisolti della nostra società, come il rapporto tra Uomo e Natura”.
Una serie di domande indagano sul rapporto tra noi e il verde che ci circonda e che frequentiamo, osserviamo e valutiamo e come è mutata la nostra percezione che abbiamo delle piante, cosa esse rappresentano per noi, quali relazioni instauriamo e cosa ci spinge al loro acquisto.
Il sondaggio nasce dalle attività di ricerca pluriennali condotte in collaborazione da ENEA e Forum Plinianum su flora e vegetazione italiana e sul verde urbano finalizzate a studiare fenomeni, individuare processi, fornire strumenti utili a pianificare/progettare e soprattutto diffondere la conoscenza, incoraggiare l’osservazione e il pensiero critico.